Come elevare l’efficacia comunicativa e coinvolgere ogni audience, fuori e dentro l’azienda: il successo del Public Speaking e Storytelling Forum organizzato da ROI Group

Milano, 19 giugno 2025 – Si è tenuto oggi, presso l’UnaHotels Expo Fiera di Pero (Milano), il Public Speaking e Storytelling Forum, l’evento studiato per offrire a manager, imprenditori e professionisti di ogni settore strumenti pratici per elevare la propria efficacia comunicativa, e organizzato da ROI Group, realtà di riferimento nel panorama italiano ed internazionale dell’alta formazione e della crescita professionale.

Come costruire una storia d’impatto e raccontarla in modo coinvolgente? È a questa domanda a cui quattro esempi di eccellenza hanno cercato di rispondere nel corso della giornata: Pablo Trincia, Carlo Lucarelli, Vera Gheno e Fabio Caressa.

L’evento si è aperto con una narrazione emozionale di Pablo Trincia, scrittore e giornalista che ha collaborato con numerose testate nazionali e uno degli autori e podcaster di maggiore successo in Italia. Attraverso racconti di vita e letture coinvolgenti, Trincia ha invitato a fermarsi e a prendersi del tempo per cercare e raccontare la propria storia, attraverso cui è possibile vedersi e riconoscersi: conoscere la propria storia non aiuta necessariamente a vendere di più ma a conoscere il proprio posto nel mondo, elemento fondamentale per leader di aziende in grado di comunicare efficacemente il loro impatto.

Sul palco è poi salito Carlo Lucarelli, autore di oltre venti romanzi, saggi e racconti, sceneggiatore di film e serie TV e per dieci anni conduttore della trasmissione Blu Notte – Misteri italiani. Nel suo intervento, Lucarelli si è soffermato sulla componente misteriosa che è fondamentale nel raccontare qualunque storia: ciò che rende potente una narrazione, infatti, è la capacità di evocare sensazioni insolute e inquietanti, mantenendo sempre un forte coinvolgimento emotivo del pubblico e facendolo sentire parte attiva del racconto. Inoltre, Lucarelli ha parlato dell’importanza della suspense per stimolare curiosità e mantenere viva l’attenzione del proprio pubblico, suggerendo di terminare con un epilogo inatteso, ma necessariamente appagante ed esauriente per l’interlocutore.

La prima parte del pomeriggio è stata dedicata a Vera Gheno, sociolinguista, ricercatrice dell’Università di Firenze e collaboratrice per vent’anni dell’Accademia della Crusca, che si è concentrata sul potere delle parole che, non solo nominano la realtà e rendono “trasportabile” l’informazione, ma sono anche strumenti fondamentali per creare reti di relazioni: tra le cose e i loro nomi, tra le persone e tra passato, presente e futuro. È proprio questa capacità di modificare la realtà, di nominare persino ciò che ancora non esiste, come il futuro, a rendere il linguaggio uno strumento di straordinario potere, spesso inespresso. “Non esiste parola che sia neutra, ogni parola che scegliamo o non scegliamo di usare è una cartina di tornasole per conoscenze, tradizioni, giudizi, pregiudizi, inclinazioni, convinzioni, paure, sogni, speranze, desideri che caratterizzano l’individuo e la società in cui vive.”

A conclusione della giornata, Fabio Caressa, celebre giornalista e commentatore sportivo, ha coinvolto il pubblico con la sua simpatia trascinante e la straordinaria esperienza nel catturare l’attenzione. La parola non è solo spiegazione logica, secondo Fabio Caressa, ma è prima di tutto partecipazione emotiva e ne ha parlato richiamando aneddoti della propria carriera da telecronista sportivo. Quando si comunica a voce, le frasi devono essere brevi, chiare e sezionate ed è grazie al ritmo e all’armonia che si imprime al discorso un coinvolgimento nell’interlocutore tale da rimanere impresso nella sua memoria emotiva. Inoltre, Caressa ha raccontato come in un gruppo, così come in azienda, sia necessario adottare un approccio di comunicazione proattivo anche nelle situazioni più critiche, prestando attenzione sia a ciò che si dice, sia a ciò che viene detto, indipendentemente dai ruoli ricoperti dagli interlocutori. Infine, conoscere l’argomento di cui si deve parlare e prepararsi adeguatamente restano due elementi fondamentali per rendere il discorso credibile e coinvolgente.

“Il Public Speaking e Storytelling Forum è pensato per chiunque abbia il compito o il desiderio di esporre in pubblico e di narrare le storie dei brand, evocando emozioni e catalizzando l’attenzione della propria audience” ha commentato Marcello Mancini, Presidente e CEO di ROI Group. “Da sempre lavoriamo per individuare leader e pensatori capaci di rompere gli schemi, portando prospettive nuove dal mondo della leadership, delle vendite, dello sport, del marketing e della comunicazione. Il risultato delle nostre imprese come azienda è il frutto di quello che abbiamo imparato e ogni giorno cerchiamo di colmare il gap tra il nostro potenziale e i prossimi risultati da raggiungere.”

Dopo il Public Speaking e Storytelling Forum, la stagione degli eventi 2025 di Roi Group continua con gli appuntamenti di settembre, il Marketing Forum e il Sales Forum (18-19 settembre 2025), culminando il 15 e 16 ottobre 2025, sempre a Milano, con il Leadership Forum, il più importante evento italiano dedicato alla leadership e al management, giunto alla sua quattordicesima edizione.